Lucia Gangale
Giornalista

La mia prima tappa è stata il Giardino Esotico, dal genere unico, in quanto raccoglie forse la più cospicua quantità di piante grasse, molte gigantesche, provenienti da tutto il mondo. Il giardino corre lungo la scogliera a picco sul mare del Principato. Una vista incantevole, sulla quale si indugia volentieri lasciandosi accarezzare dalla brezza marina e dai raggi del sole. A Porto Ercole campeggiano degli yatch strepitosi e nella zona storica è un tuffo tra ristoranti, profumi, negozi di souvenir, palazzi imponenti dalle facciate ben tenute. Non sperate di mangiare a poco prezzo! Anche se i camerieri ti dicono "buongiorno! Qui si mangia bene e si spende poco". Esempio: un menù completo a base di crostini costa 44 euro! La pulizia regna sovrana e dappertutto parchi, fiori, verde attrezzato, giardini. L'enorme piazza antistante il gigantesco palazzo Grimaldi è gremita di gente, ed alle 11.55 di sabato si può asssistere alla cerimonia del cambio della guardia e vedere i reali che scendono nella piazza. A partire dalla zona dell'Acquario si può prendere il trenino che fa il giro del Principato, indossare le cuffie che in molte lingue vi illustrano il percorso, e finisce il tour davanti il palazzo dei Principi. La visita guidata elogia l'attivismo di casa Grimaldi, che si occupa solo "del benessere dei cittadini del Principato". Dappertutto sfarzo e ricchezza, banche, hotel, palazzi. Ti chiedi per quale misterioso motivo i monegaschi dovrebbero cambiare governo, con un benessere così!

Al primo piano dell'Acquario, splendido palazzo, campeggiano foto, quadri e video che inneggiano alle imprese marinare dei Grimaldi. Al piano superiore un museo di oggetti usati dai marinai a bordo delle imbarcazioni e la ricostruzione, con diorami, una scena all'interno di una cabina. Al piano sotterrane l'acquario vero e proprio, con miriadi di pesci particolari, colorati, diversi, sorprendenti.

Il Casinò ha degli interni elegantissimi, le stanze sono immense e magnifiche, in stile Belle Époque, con alle pareti enormi quadri con scene romantiche e bucoliche, e con qua e là stemmi di casa Grimaldi. Il ristorante all'interno ha prezzi proibitivi. E poi c'è un caffè lussuosissimo. E' bello girare fra i tavoli guardando i giocatori ed i croupier all'opera, vedere gente incollata per ore davanti alle slot machine infilandovi una monetina dietro l'altra, presi da una sorte di coazione a ripetere, le signore ben vestite ed i tipi dalle facce losche. Una fabbrica di illusioni dove molti si ammalano di febbre da gioco e si giocano pure la propria anima. Nel bellissimo Duomo e nelle caratteristiche chiese sparse nel Principato si ritrova quell'atmosfera di spiritualità che fa bene a tutti e ci fa fermare un attimo in contemplazione davanti a Dio ed al nostro essere.

13 giugno 2007