AGRITURISMI, UNA VACANZA NELLA NATURA

di SILVIA RAMPONE

  Mare o montagna? E’ questo il dilemma della maggior parte di noi, e la scelta degli italiani su quale meta scegliere per trascorrere le festività si fa sempre più complicata.
Ma negli ultimi anni si è andato diffondendo il fenomeno degli agriturismi come valida alternativa al turismo di massa che, molto spesso, si presenta con ritmi tutt’altro che rilassanti. Ecco perché sempre più giovani e meno giovani, intere famiglie o dolci coppie innamorate scelgono per la propria vacanza, il rifugio in accoglienti strutture agrituristiche. Molto spesso si tratta di antichi casali ristrutturati, immersi nel verde della natura incontaminata, in poche parole, un’oasi di pace, lontano dallo smog cittadino.
    Ma l’agriturismo offre molto di più. Le camere per gli ospiti non sono molte, raramente infatti superano il numero di sei stanze, questo per poter garantire, ancor di più, il clima di familiarità che si viene a creare. Escursioni in luoghi suggestivi, quelli che solo la natura può offrire, passeggiate in bicicletta, a cavallo o semplicemente da percorrere a piedi, armati solo di un paio di scarpe da ginnastica; ma alcune aziende fanno molto altro, offrendo ai propri ospiti dei veri e propri servizi di beauty farm, come piscine, saune, idromassaggi, e tanto altro. Ma come poter dimenticare i bambini? In questo caso sembrano proprio i benvenuti, tanto che sono presenti, nella maggior parte dei casi, giochi all’aperto, come scivoli e altalene, e, a volte, servizi di baby sitter e di animazione.
    E per gli animali? Niente paura, i nostri piccoli amici a quattro zampe sono ben accetti in quasi tutte queste strutture.
    Ma una pecca di questi posti esiste: poche sono le aziende agrituristiche esenti da barriere architettoniche, una vera deficienza questa, che dovrebbe essere subito “curata” in modo da permettere anche a persone diversamente abili di visitare luoghi incantevoli immersi nella natura.
Spesso, a pochi chilometri di distanza dagli agriturismi, vi è il centro storico, pieno di cultura, di monumenti, di bellezze archeologiche, e, a tal proposito, quasi tutte queste strutture hanno nelle vicinanze la fermata del mezzo pubblico, ma che spesso funziona solo nel periodo estivo, offrono depliantes relativi all’ intera regione, ma poco sull’ambiente locale e sulla sua storia. 
Pieni di servizi e di ospitalità, l’agriturismo si presenta come una vacanza adatta a tutti, agli sportivi, agli amanti della natura, alle famiglie in cerca di relax e soprattutto ai buon gustai. Già, perché non dimentichiamoci che le caratteristiche principali di questi posti meravigliosi sono le varie specialità culinarie preparate esclusivamente con prodotti che il proprio orto o il proprio allevamento produce. Infatti, ciò che distingue l’azienda agrituristica dal normale ristorante sta nel fatto che ogni singolo prodotto non viene acquistato, ma ogni azienda lo coltiva nel proprio terreno e ha un proprio allevamento. Nella maggior parte dei casi si trovano prelibatezze del luogo, cibi tradizionali quindi, che soddisfano il palato a tutti coloro che amano la buona tavola, ma soprattutto caratterizzati dalla genuinità che solo la campagna può offrire. E’ quasi come tornare all’epoca delle nostre nonne quando si viveva in zone rurali, quando smog e inquinamento erano totalmente sconosciuti.
    Sintetizzando, l’agriturismo sembra essere caratterizzato dall’ospitalità, dalla familiarità, dalla cordialità, dalla libertà, dalla genuinità e dal tanto amore per la natura.
Non sorprende, quindi, l’aumento che di anno in anno, si ha, non solo di persone che scelgono questo tipo di vacanza, ma anche delle strutture agrituristiche.
    Complessivamente dai dati raccolti dall’ISTAT, emerge un’attività agrituristica capillarmente diffusa e storicamente radicata soprattutto in Trentino Alto Adige e in Toscana, pur raggiungendo dimensioni significative anche in Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Umbria e Sardegna.
Ma anche la Campania offre numerosi esercizi del genere agrituristico, tant’è che nella nostra Regione ve ne sono più di 1200, di cui 296 solo nella provincia beneventana.
    La maggioranza di questi agriturismi sono localizzati tra il verde della collina, e pochi si collocano in pianura e in montagna. Tra la provincia Beneventana il Comune che presenta un’ampia scelta di agriturismi sembra essere Morcone. L’offerta agrituristica della nostra provincia si presenta, quindi, piuttosto varia. Tutte le strutture presenti sul nostro territorio sono attrezzate per l’ ospitalità e per la ristorazione, sono aperte tutto l’anno e durante le festività si fa fatica a trovare un posto libero.
    Sembra proprio che sia scattato un vero e proprio boom in questo settore, dove l’arma vincente sembra proprio essere la genuinità.